Babbini Natale

I classici Babbi Natale con la barba di cotone non potevano mancare !

Occorrente :
Cartoncino rosa , rosso e bianco
Batuffoli di cotone idrofilo
Colla
Forbici
Pennarelli

Ho disegnato la sagoma del viso di Babbo Natale sul cartoncino rosa , quella del cappello su quello rosso e la stricia del cappello sul cartoncino bianco.

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Ho ritagliato il tutto e Emma li ha assemblati con la colla formando il viso col cappello in testa.
Ho disegnato occhi naso e bocca col pennarello e poi abbiamo ricoperto le parti della barba e del pon pon del cappello con la colla e iniziato ad attaccare il cotone (è carino mettere il cotone anche sulla fascia bianca del cappello. Emma non ha voluto  😉

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A questo abbiamo messo gli occhietti pazzerelli

Ed ecco il risultato

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Abbiamo deciso  di attaccare  in cima al cappello un nastrino ed attaccarli all ‘ albero !
🎅🎅🎅🎄🎄🎄

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Iniziamo i lavoretti natalizi !

FINTO PACCO REGALO
Diciamo che sono sempre stata scettica verso i lavoretti trovati nei giornalini ma Emma  ha insistito a farne uno nel suo giornalino preferito ed effettivamente  è  carino.
Mi piace il fatto  di usare carta di giornale come riciclo.
Noi abbiamo usato una scatola vuota di un giochino per questo l ‘ ho chiamato “finto pacco regalo”.

Occorrente:
Un vecchio quotidiano
Cartoncini colorati
Una scatolina da impacchettare
Colla
Pennarello
Un nastro colorato

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Abbiamo incartato la scatola con una pagina del giornale  e messo il nastro intorno.
Ho disegnato la sagoma di cerchio e di un fiore sul cartoncino colorato  e poi una di un fiore più piccolo  sulla carta di giornale. Ho ritagliato i fiorellini e Emma  li ha assemblati in questo modo

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Infine li ha attaccati sulla scatola e guardate che bel pacchetto regalo !

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In viaggio con “Pezzettino”

Ed ecco un nostro nuovo guizzo d’arte ispirato al fantastico libro di Leo Lionni “Pezzettino”.

Pezzettino è in cerca della propria identità. E’ talmente piccolino, infatti, in confronto ai suoi amici – tutti grandi e grossi, capaci di volare, nuotare, arrampiccarsi – che si convince di essere un pezzetto di qualcun altro. Così comincia una ricerca che, alla fine, lo porterà a esclamare al colmo dello stupore e della felicità: “Io sono me stesso!” Un racconto esemplare, poetico, sensibile, reso indimenticabile dalla freschezza e dall’impatto grafico che caratterizzano i libri di Leo Lionni.

Abbiamo percorso anche noi il suo viaggio alla ricerca della sua identità ed Emma ha voluto riprodurre alcune pagine con pennello e tempere.

Bellissimi capolavori 😉

 

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Il viaggio in barca lo abbiamo inquadrato! 😉

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La casa più grande del mondo

la casa più grande del mondo

Un altro albo amatissimo dalla mia piccolina è proprio questo. A lei piace la storia della chiocciolina:

Una lumachina dichiara a suo papà che da grande avrà la casa più grande del mondo. E il suo papà le racconta la storia di una lumaca che aveva il suo stesso desiderio e che alla fine, a furia di spingere e desiderare e sforzarsi, riuscì ad ottenere un guscio enorme, colorato e bellissimo. Davvero la casa più grande del mondo… Peccato che poi non riuscì più a muoversi: la sua bellissima e grandissima casa era troppo pesante! La lumachina dà ascolto al padre e decide di avere da grande la casa più piccola del mondo. Così leggera che può spostarla in giro per il mondo!
A me piace soprattutto la significativa  morale nascosta ossia di accontentarsi di quello che si ha senza voler strafare e poi….che bisogna essere leggeri per poter girare il mondo! 😉
Il nostro lavoretto su questo libro è “tridimensionale”!
Nella nostra raccolta di foglie autunnali e ghiande abbiamo trovato anche due gusci di chiocciole (ovviamente disabitati) che Emma ha voluto consevare.
Le ho proposto di creare le nostre chioccioline prendendo spunto da una pagina del libro ed ecco il risultato
ispirate da la casa più grande del mondo
incolliamo i gusci sul disegno
ispirate da la casa più grande del mondo
Risultato finale!

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Camillo , il coniglio che fa addormentare… chiunque !

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Mia sorella ha regalato a mia figlia  questo libro , semplicemente perché  è  piaciuta a Emma  l ‘ immagine in copertina. Avevo sentito parlare di questo libro ma non avevo idea di quanto fosse realmente  soporifero !  Mia figlia , che non ha mai avuto problemi ad addormentarsi, anzi , non è  riuscita ad ascoltare  la storia oltre la prima pagina e mezzo… e devo dire la verità, si stavano  per chiudere gli occhi anche a me ! 
Consigliato vivamente  per quei bimbi che non ne vogliono sapere di andare a letto ! 🙂
Noi non credo riusciremo mai a scoprire come finisce 😂😂😂

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Un mare di colore

Ciao a tutti !  Eccoci di nuovo io ed Emma a sbizarrirci con colore e fantasia. Questa volta abbiamo deciso di utilizzare le conchiglie  raccolte quest ‘ estate sulla spiaggia. Ne avevamo tantissime !

conchiglie

Prendendo spunto da alcuni siti di lavoretti abbiamo creato pesciolini granchietti e altri animaletti tutti colorati.
Occorrono solo:
Un po ‘ di conchiglie
Tempere colorate
Gli occhietti pazzerelli
Carta

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Auguro a tutti una giornata colorata !

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